Inizia una nuova avventura!
Mi unisco al Comitato Scientifico VFG#
La data del 27 dicembre 2024 porta buone novità per la mia vita e carriera alpin(istich)e.
In quel giorno infatti, si è tenuta ad Asiago (VI) la seduta di insediamento del nuovo direttivo del Comitato Scientifico Veneto Friuliano Giuliano (CSVFG), preceduta dalla relazione sulle attività 2024 del CSFVG e dal saluto del presidente uscente.
Come racconta il titolo, dopo lunghe meditazioni e qualche suggerimento proveniente da amici e colleghi ONC, avevo deciso di candidarmi. Non posso certo dire che sia stato un successo, però: sono arrivato ultimo come numero di preferenze! Devo ammettere che un po' me l’aspettavo e non ne ho fatto un dramma. Mi avrebbe fatto piacere avere qualche voto in più, certo, ma vivendo in un’altra Regione non potevo pretender molto di più.
Sia come sia, sono stato comunque cooptato dal comitato entrante come membro aggiuntivo e devo dire che mi ha fatto molto piacere: lo considero un segno di fiducia.
Cosa significa questo per me? Come detto, tanto! Innanzitutto, quando nel lontano 2018 avevo iniziato il corso ONC, nella breve presentazione su di me avevo detto che diventare operatore naturalistico culturale mi avrebbe permesso di ridare al CAI quanto ricevuto negli anni e di passare la mia esperienza alle prossime generazioni. In questo senso, questa nuova avventura rappresenta un punto di arrivo: poter attivamente partecipare con le mie idee e proposte alle attività del CSVFG.
Subito dopo, però, questo punto di arrivo sparisce, e diventa parte del passato. Perché sparisce? Perchè, come dice Marco (il nuovo presidente che abbiamo eletto), «Abbiamo un sacco di lavoro da fare!». Ecco che quindi la soddisfazione per essere stato accettato nel nuovo CSVFG ha presto ceduto il posto alla consapevolezza di dover (e voler!) far bene, di contribuire con quanto posso fare e continuare a costruire sulle solide fondamenta costruite dal comitato uscente. Un nuovo punto di partenza, con maggiori responsabilità verso i miei colleghi ONC.
Riguardo al nuovo CSVFG, rinnovato per 5/7 e con l’aggiunta di due membri cooptati, proveniamo da località diverse e copriamo quasi tutto il territorio: Gorizia, Udine, Pordenone, Padova, Vicenza e Verona le province rappresentate. La volontà di far bene è presente in tutti, e non potrebbe che essere così, visto che abbiamo già due scadenze importanti a brevissimo termine: organizzare il Congresso Regionale ONC, che si terrà a Pordenone il primo marzo e la partecipazione a quello Nazionale due settimane dopo. Dopo si potrà riposare, finalmente! Eh no, perché il 5 e 6 aprile ci sarà il corso di aggiornamento sui Colli Euganei. Su tutti questi eventi ci saranno aggiornamenti a breve, ma probabilmente non troverete tutto su questo blog.
Infatti, l’incarico principale che mi è stato assegnato è la gestione del sito web del CSVFG, per il quale (ma lo dico sottovoce) ho già alcune idee, ma che inevitabilmente mi porterà via tempo per il blog (certo, già ne avevo poco prima…).
Per concludere, due parole sulla bella e lunga giornata ad Asiago. La riunione è stata abbastanza lunga, quasi tre ore, svolta in un’atmosfera cordiale ed amichevole. Il comitato uscente (no, non lo chiamerò «comitato scadente» come sostenuto dall’ex presidente giocando con le parole!) è rimasto su nostra richiesta anche per la prima riunione del comitato entrante, durante il quale sono stati assegati gli incarichi.
Terminata la parte più formale della giornata, abbiamo lasciato la sala, gentilmente concessa dalla locale sezione CAI «Asiago - Altipiano dei Sette Comuni», ci siamo spostati presso un agriturismo per il momento conviviale, apprezzato da tutti, con ottime pietanze e buon vino ad accompagnare il tutto. Senza esagerare, visto che poi c’era il ritorno a casa da affrontare.
Ci siamo poi spostati presso la sala consiliare del Municipio di Asiago, dove alle 17 si è svolta la premiazione del concorso fotografico «Mario Rigoni Stern», giunto alla settima edizione. Infine, dopo un canonico giro di saluti, ci siamo rimessi in viaggio per tornare a casa. Una giornata intensa, non c’è che dire, ma che ha lasciato dei bei ricordi e portato nuove energie, necessarie per affrontare questa nuova avventura insieme ai miei compagni (e compagne, che rappresentano la maggioranza del CSVFG!).
Excelsior!
Commenti, critiche o errori? Scrivetemi una e-mail:
